Contini Angela - 2018 - Oltre l'infinito by Contini Angela

Contini Angela - 2018 - Oltre l'infinito by Contini Angela

autore:Contini Angela [Contini Angela]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Fantasy, Urban
ISBN: 9788822726933
Google: OS5xDwAAQBAJ
Amazon: B07J1SFY5X
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2018-12-04T23:00:00+00:00


Capitolo 16

Jay

S ono le cinque e trenta del pomeriggio. Secondo quanto dice Isacs, le lezioni, gli allenamenti o qualunque cosa facciano alla Fenice terminano intorno alle sette e trenta, ora in cui gli allievi che non alloggiano nell’edificio vengono rispediti nelle loro abitazioni. Isacs ci aveva assicurato che sarebbe andato lui a prendere Dakota e, se avessi avuto un po’ di buonsenso, avrei lasciato che lo facesse, invece di dirgli che sarei stato io ad andarla a recuperare.

Sono un’idiota, già, un idiota rammollito ormai.

Sto per montare in moto quando la porta d’ingresso si apre e sbucano Abby e Kevan, entrambi con un sorriso sul volto che trasuda silenziosi sfottò.

«Ecco Biancaneve e il principe azzurro». Mi sistemo la giacca e do loro le spalle. «Perché quei sorrisetti?»

«Fai finta di non saperlo?». Kevan scende le scale alla velocità della luce. Nonostante tutto, ho ancora l’insana voglia di rompergli il naso.

«Sono certo che mi illuminerai», dico voltandomi.

Abby sospira. «A volte penso che sarebbe stato meglio se vi foste fidanzati fra di voi. Siete peggio di una vecchia coppia di pensionati».

«Avremmo fatto scintille», provoca Kevan, «ma il nostro Jay ha la testa da un’altra parte. L’alieno che interessa a lui ha capelli rossi e…».

«Ghiaccio. Ghiaccio nelle vene», termino per lui.

«È qui che ti sbagli. Dakota ha solo troppo rispetto per se stessa».

Sorrido malinconico. «Dakota desidera l’impossibile».

«E saresti tu l’impossibile?». Abby scuote il capo come se conoscesse verità che a me sono precluse. «Perdonami, Jay, ma stai montando in moto per andare a prenderla con l’aria di chi non vede l’ora di vederla. Sei tutto tranne che impossibile. Sei cotto come un tacchino il giorno di Natale».

«Fottiti, Abby».

«Bada a come parli, Jay», mi rimprovera Kevan.

«Fottiti anche tu!».

Abby allarga le braccia e le lascia ricadere contro le gambe. «Davvero, Jay, un così grande potere e un così piccolo cervello».

È il momento di andare. Questi due riescono a farmi prudere le mani come nessuno. «Perdonatemi, ma ho una rossa da scortare a casa». Mi allontano da loro come se fossero il diavolo. Perché temo che dicano il vero. Verità, maledette verità.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.